L’agriturismo Corte Roeli è una location ideale per gli amanti delle escursioni in bicicletta. Ci trovate nel cuore della verde campagna bolognese, adiacenti a lunghi percorsi, con un fondo misto tra sentieri e stradine asfaltate.
Il percorso più significativo è la Ciclovia del Navile, itinerario che si distende lungo le sponde dell’omonimo canale, dal centro di Bologna arrivando a Bentivoglio per poi proseguire fino a Malalbergo.
Questo percorso ciclabile di antiche origini si estende lungo la via d’acqua del Navile: di qui nel tempo che fu passavano merci, seta e alimenti tra la città di Bologna e la sua campagna. Se nel Museo del Patrimonio Industriale (Bologna) potrete ritrovare il racconto di quel proficuo scambio commerciale tra la città e il suo contado, è immergendovi nel paesaggio di Pianura che assaporerete a fondo l’importanza del Navile. Oltre a farvi incontrare antichi manufatti idraulici, mulini, ville e castelli e interessanti oasi naturali dove concedervi una pausa di relax, la Ciclovia del Navile vi conduce alla scoperta dell’accoglienza e dell’ottima cucina tipica della Pianura Bolognese.
La ciclovia inizia in direzione di Bologna da Malalbergo (Fattoria Corte Roeli) proseguendo lungo il corso del canale verso il comune di Bentivoglio e facendo piccole deviazioni si possono raggiungere l’Oasi La Rizza e il Museo della Civiltà Contadina. Si prosegue attraverso le campagne punteggiate di chiesette e antiche ville verso il territorio di Castel Maggiore e attraversando lo stesso si arriva al Ponte di Corticella già ricordato in documenti del XIII secolo e risalente al 1289.
Proseguendo lungo la ciclovia in direzione di Bologna si potranno ammirare poi numerosi sostegni risalenti al XV e XVI secolo, come il Sostegno del Torreggiani, del Landi, del Grassi, riedificato dal Vignola, e di Corticella, dove sorgeva il primo porto di Bologna, raggiungibile dopo aver attraversato il Ponte della Bionda.
Lungo la strada si potrà visitare anche il Museo del Patrimonio Industriale che documenta la storia economico-produttiva della città e del suo territorio dall’Età Moderna a quella Contemporanea. Al termine della ciclovia si arriva a Porta Galliera Bologna, passando prima da porta Lame, dal Sostegno della Bova e, subito dopo, Parco di Villa Angeletti.
